È il 2000 e Ki Ha Myung (Lee Jong Suk) vive felicemente con i suoi genitori e suo fratello Jae Myung, finché suo padre, Ki Ho Sang, capitano dei vigili del fuoco, muore in seguito all'esplosione di una fabbrica. Il suo corpo però non viene ritrovato e così tutti i parenti delle vittime e i media lo accusano di essere fuggito e di aver lasciato tutti i suoi uomini in balia delle fiamme, scagliandosi contro la sua famiglia. Una famosa giornalista in particolare, Song Cha Ok, comincia a diffondere false notizie, non curandosi del peso delle sue parole, parole che finiranno per distruggere una famiglia. La madre di Ha Myung infatti si suiciderà gettandosi in mare, portando suo figlio con sé. Ha Myung però verrà trovato in acqua da un uomo, Choi Gong Pil, cioè dal nonno di In Ha (Park Shin Hye) ed è così che i due si conosceranno. Il caro nonnino, che chiaramente soffre di un leggero disturbo mentale, crede che il piccoletto sia suo figlio Dal Po, morto 30 anni fa. Ed è per questo che lo adotterà e lui si fingerà Choi Dal Po, diventando quindi lo zio di In Ha! In Ha soffre della sindrome di Pinocchio, ogni volta che dice una bugia, ha il singhiozzo e questo problema condiziona molto la sua vita di tutti i giorni. Una volta al liceo, Dal Po e In Ha devono decidere cosa diventare da grandi... In Ha non sa bene che lavoro potrà fare in futuro, date le sue condizioni, ma poi ha un'illuminazione: poiché è costretta a dire sempre la verità, seguirà le orme della madre e diventerà una giornalista, una reporter le cui notizie si baseranno sempre e soltanto sulla verità! Decide così di entrare nell'emittente televisiva MSC e sarà proprio sua madre, che non rivede da anni, a farle il colloquio e a dirle che, dato il suo problema, non diventerà mai una giornalista. Dal Po decide quindi di aiutarla nel suo intento e di diventare un giornalista insieme a lei. Durante un colloquio conosceranno altri due aspiranti giornalisti, Seo Bum Jo (Kim Young Kwang) e Yoon Yoo Rae (Lee Yoo Bi) ed inizierà la loro avventura...